Le ombre sono più scure quando si sovrappongono?

Arrivo trafelato alle 16.01 a quello che è, probabilmente, l’unico cinema rimasto in cui gli spettacoli iniziano all’orario previsto e non dopo 30 minuti di pubblicità e anteprime varie. All’affanno della concitazione e allo sforzo per individuare il proprio posto in una sala già buia segue un gradevole rilassamento immersivo: il film trasmette un piacevole tepore interiore; non succede nulla, ed è la sua forza. Alla fine ritrovo persino senza problemi il posto in cui avevo parcheggiato. Una giornata perfetta.  

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